Sono le 17, di ritorno allo chalet dopo una bella giornata di carving, decidi di concludere la giornata in bellezza con una calda fonduta. E quando si parla di fonduta c’è spazio per la discussione! Per essere imbattibili e sapere tutto sulla fonduta e sulle sue origini, questo articolo fa per te!
Indipendentemente dai savoiardi, la fonduta è infatti un piatto che dobbiamo ai nostri amici svizzeri (se non siete convinti guardate la definizione di Larousse), e più precisamente dal Canton Friburgo. All'inizio del XVIII secolo i contadini delle Alpi friburghesi riutilizzavano il formaggio e il pane raffermo avanzati dai pasti precedenti. Economica e molto nutriente, la ricetta si diffuse rapidamente nel resto del Paese.
La ricetta è stata ufficializzata da Brillat-Savarin, gastronomo francese (che ha dato anche il nome al famosa formazione) che scrisse nel 1794 la prima ricetta a base di groviera di uova e burro. Il vino compare nella ricetta solo nel 1911.
La data che segna una svolta nella storia della Fondue è il 1940: all'Esposizione Universale di New York, la Svizzera espone il suo nuovo modello di fonduta e fa assaggiare ai visitatori la famosa fonduta. Crea così il suo nuovo emblema dell'orgoglio svizzero nel mondo.
Avrai capito che se vuoi fare una Fonduta “originale” è così la ricetta è d'obbligo la fonduta friborghese, composta esclusivamente da vacherin e consumata con pane bianco o patate. Pratica, questa ricetta si può realizzare semplicemente con una candela sotto la pentola, il formaggio non gela al freddo, quindi è la fonduta ideale da mangiare in terrazza.
La cosiddetta Fonduta “Savoiarda” è composta da tre formaggi, non tutti savoiardi, ma buonissimi! Dalla contea che ci arriva dal Giura, dall'Emmental svizzero e dal Beaufort.
Ogni regione propone la propria ricetta, con formaggi e specialità locali, quindi la fonduta è anche un intero viaggio culinario, personalmente la mia preferita è Fonduta Valdotaina, un italiano, cremoso e generoso come il suo formaggio: La Fontina.
Esistono numerose ricette per cucinare in “modalità fonduta” con pesce, verdure o anche carne, fonduta bourguignonne, fonduta bressane, fonduta cinese, fonduta giapponese, fonduta marinière, fonduta oceane, fonduta vietnamita, fonduta vigneronne, fonduta al vino rosso, e anche fonduta di cioccolato! In fondo, la fonduta è un po’ uno stato d’animo!
Quindi non esitate a variare i piaceri e i formaggi, andate oltre le tradizioni, sta a voi inventare la vostra ricetta di fonduta!
Infine, se volete ravvivare la serata, non dimenticate il filo interdentale (in vendita in tutte le farmacie), ma attenzione a non esagerare 😉!
Su questo buon appetito e Arvi pa!
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